Il chiodo femorale F1 è indicato per il trattamento in un’ampia gamma di fratture prossimali femorali e di fratture associate allo stelo femorale. Il chiodo femorale F1 esiste in due versioni, Short e Long, ed ognuna di queste può essere fornita in diverse configurazioni, che variano per lunghezza, diametro distale e angolo della vite cefalica. Questo offre una vasta gamma di opportunità in sala operatoria per il chirurgo a seconda della tipologia di frattura del paziente. Il chiodo contiene sia distalmente che prossimalmente fori che accettano viti locking. Il chiodo Short accetta 1 vite cefalica prossimale e 1 viti distale mentre il chiodo Long accetta 1 vite cefalica prossimale più altre 2 viti prossimali (foro dinamico e foro statico) e 2 viti distali (foro dinamico e foro statico).
Le viti locking esistono in due diametri differenti per il foro distale (anche prossimale solo nella versione Long). Le viti hanno un meccanismo ad incasso esagonale, sono tutte a basso profilo e completamente filettate per facilitare l’inserimento. I primi 3⁄4 della filettatura hanno un passo di 0.2 mm, sufficiente per attirare la vite mentre viene ruotata; l’ultimo 1⁄4 di filettatura ha un passo di 0.5 mm per afferrare la corticale e resistere al pull-out. I fori delle viti hanno i bordi smussati per ridurre lo stress sulla vite, ridurre il rischio di cedimento in corrispondenza del foro distribuendo le sollecitazioni su tutto il chiodo. L’estremità prossimale del chiodo può essere coperta da un tappo terminale opzionale. La porzione prossimale del chiodo ha uno smusso laterale per ridurre l’irritazione dei tessuti molli.
Tutti gli impianti (viti, chiodi, fili guida e drill) sono esclusivamente monouso. Vengono forniti in confezione sterile o non sterile.